giovedì 11 giugno 2009

Noi le ragazze di Silvio. Elisa Alloro racconta come è nato il soprannome papi

Elisa Alloro è la velina ideale: bella, bionda e più fida di Emilio Fede, al punto che quando parla di Silvio Berlusconi al Corriere dice che stare di fianco a lui è come essere nello spazio.
Com'è la Terra vista da lassù, e Villa Certosa in particolare? La ragazza con la testa fra le nuvole lo racconta nel libro Noi, le ragazze di Silvio - Lettera a Veronica di una velina della politica, scritto di getto dopo che Veronica Lario aveva definito "ciarpame senza pudore" le veline prestate alla politica.
La Alloro racconta che è una habitué dei festini di Villa Certosa e in alcune occasioni ha incontrato Noemi Letizia.
A proposito di Noemi rivela come è nato il soprannome papi!
Tutte le insinuazioni nate attorno alla ragazzina napoletana non sarebbero altro che una "bolla mediatica". E' stata un'altra a inventare il soprannome, la velina milanista Renata. Durante una partita di calcio era così entusiasta e inebriata dal gioco del Milan che si è rivolta a Silvio chiamandolo papi. Da lì il soprannome ha avuto successo fra lo stuolo di veline che popolano i giardini fioriti di Villa Certosa, fino a diventare di pubblico dominio grazie a Noemi.